lunedì 28 novembre 2011

DISSESTO IDROGEOLOGICO NEL MESSINESE: rabbia, indignazione e tristezza devono trasformarsi in attivismo civico sul territorio.

Il Ministro ha promesso che nel prossimo Consiglio dei Ministri ricercherà una soluzione per svincolare i 162 milioni per Giampilieri e San fratello. Anche il Presidente della Repubblica Napolitano ha richiesto l’immediata messa in campo di adeguate e costanti politiche per mettere in sicurezza il territorio ed evitare, così, che ci possano essere disastri di così ampia portata in futuro. Di fronte al verificarsi di questi eventi, sono sempre tempestivi gli appelli e le dichiarazioni un pò da tutti i livelli istituzionali, ma che spesso non si tramutano in concrete azioni sul territorio. Per fortuna, a non spegnere la luce della nostra speranza di cambiare veramente le cose, vi è la straordinaria mobilitazione di liberi cittadini e di associazioni, in larga parte giovani, che non si perdono d'animo e si mettono a disposizione con grande senso di solidarietà e civismo, alla faccia di chi parla di rassegnazione.

Noi dell'associazione Ionio, riteniamo che il problema del dissesto idrogeologico vada affrontato su più fronti. Le cause di questi disastri sul nostro territorio sono note ormai a tutti: ritardo o assenza di pulizia dei torrenti, discariche abusive di materiale edile o di altro tipo, abbandono dei terreni, incendi boschivi, piani di prevenzione assenti o non applicati, cementificazione senza la consapevolezza dei rischi.
Per affrontare in tempi brevi il problema del dissesto idrogeologico, come spiegato anche dal capo della Protezione civile Gabrielli, occorre tenere presente anche l'aspetto della prevenzione con l'informazione riguardo ai rischi e alle norme di comportamento nei casi di emergenza. E' possibile dunque, nell' attesa degli interventi strutturali i quali implicano l'impiego di ingenti risorse e tempi lunghi (circa 400 mila sistemi franosi censiti), mettere in campo sin da subito delle iniziative per informare i cittadini riguardo i piani provinciali e comunali di protezione civile in tema di rischio idrogeologico.
Un ruolo molto importante nella diffusione delle informazioni sui piani di protezione civile possono averlo le associazioni, le giovanili di partito e i gruppi di liberi cittadini, attraverso l' organizzazione di incontri e assemblee nei territori interessati da fenomeni di dissesto idrogeologico o segnalando eventuali comportamenti illegali come la discarica di materiale edilizio o di altro tipo nei torrenti.

Pertanto, noi dell' Associazione Ionio, riteniamo utile e da prendere a modello, l'iniziativa messa in campo da un gruppo di cittadini rappresentati da Raffaella Spadaro della Federazione dei Verdi, i quali hanno organizzato due incontri nel territorio di Mili San Marco e Mili San Pietro, una delle zone più a rischio della zona sud, con l'obiettivo di informare i cittadini riguardo ai piani di protezione civile per la prevenzione dei rischi legati al dissesto idrogeologico.

E' necessario dunque che altri incontri e altre assemblee vengano organizzate subito nei villaggi a rischio del nostro territorio e bisogna farlo sfruttando appunto la mobilitazione dei cittadini liberi e delle associazioni: sentimenti di rabbia, indignazione e tristezza di questi giorni dei cittadini della provincia messinese si devono trasformare in costante attivismo civico sul territorio.

Associazione Ionio Messina Sud

martedì 15 novembre 2011

Votiamo per la chiesa normanna Santa Maria di Mili

A seguito del conferimento del bollino di ''Meraviglia Italiana'' per la Chiesa Normanna di Mili, ottenuto grazie alla proposta delle associazioni Ionio,Giosef e Lag, sul sito web di "Meraviglia italiana" è stata aperta una votazione che stabilirà quale tra le centinaia di "Meraviglie" sia la più amata. Votare per la nostra chiesa normanna è molto semplice: basta andare su questa pagina e registrarsi cliccando nell'apposito form a destra, poi votare peil tuo voto è importante! Scheda Meraviglia - Meraviglia Italiana - I luoghi più belli d'Italia

GIOVANI DEMOCRATICI DELLA PROVINCIA DI MESSINA: AVVIATO L' ITER PER LA COSTITUZIONE DEI CIRCOLI TERRITORIALI E PER IL TESSERAMENTO 2011.

I Giovani Democratici della provincia di Messina hanno ufficialmente avviato l'iter per la costituzione dei Circoli territoriali e per il Tesseramento valido per l' anno 2011/2012, in vista dei prossimi congressi. A partire dal 08/11/2011, tutti i ragazzi, di età compresa tra i 14 e i 29 anni, che si riconoscono nei valori, nei principi, nei progetti e nelle iniziative messe in campo dai Giovani Democratici di Messina, potranno inviare al Segretario Provinciale, al Responsabile Tesseramento e Circoli o ai componenti del Comitato dei Garanti, le richieste per la costituzione dei Circoli Territoriali nella Provincia di Messina. I Giovani Democratici di Messina, la più grande organizzazione giovanile del centro-sinistra messinese, nascono nel Marzo 2009. In questi anni, l'organizzazione giovanile del Partito Democratico di Messina, ha strutturato la sua presenza nelle scuole e all'università attraverso la Federazione degli Studenti e la Rete Universitaria Nazionale; ha partecipato con proprie liste alle elezioni per il rinnovo delle rappresentanze studentesche e con propri candidati inseriti nelle liste del Partito Democratico alle elezioni amministrative locali. Sono state inoltre numerose, le iniziative e le campagne di sensibilizzazione messe in campo dai Giovani Democratici su tutto il territorio della Provincia di Messina, in particolare su tematiche riguardanti l'ambiente, la legalità, le infrastrutture, l'istruzione e la formazione, per ricordarne alcune: la presentazione di "Stranieri di nome, italiani di fatto", campagna nazionale sull'immigrazione; l'iniziativa ''Un Calcio all'indifferenza''; il progetto ''Legalizziamoci'' con la I giornata della legalità e dell'impegno civile contro tutte le mafie; ''Usciamo dal silenzio. Contro la violenza sulle donne'', dibattito organizzato a Santa Teresa di Riva in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne; ''La Sicilia in testa'', iniziativa organizzata a Torregrotta sui temi della cultura e dello sviluppo per i giovani del mezzogiorno; la presentazione a Milazzo del libro di Antonio Mazzeo ''I Padrini del Ponte''; l'iniziativa ''Il Ponte delle Meraviglie'', dibattito organizzato alla Provincia Regionale di Messina; l'iniziativa sull'ambiente ''Facciamo la Differenza'', organizzata a San Filippo del Mela; l’incontro “9 Maggio 1978 – 9 MAGGIO 2010 in memoria di Aldo Moro e Peppino Impastato''. Alla luce di queste importanti attività e iniziative realizzate, noi Giovani Democratici di Messina crediamo che la costituzione dei Circoli e l'avvio di un tesseramento proprio rispetto quello del partito, possano rafforzare ancor di più la condivisione dei valori, dei principi e delle attività dell'organizzazione tra i tanti giovani della provincia che si riconoscono nei Giovani Democratici. Riteniamo che un'organizzazione politica giovanile sia lo strumento più efficace per poter avvicinare i giovani alla politica, per farli partecipare attivamente, e formare la futura classe dirigente. I Giovani Democratici, nella delicata fase storica che stiamo attraversando, possono ricoprire un ruolo di straordinaria importanza e di grande responsabilità: favorire il processo di partecipazione attiva dei giovani alla politica è determinante per l' avvio di un nuovo percorso politico che ci porti fuori dall'attuale crisi economica e politica internazionale. I Giovani Democratici di Messina aprono dunque questa fase di radicamento territoriale e di adesione formale all'organizzazione, mettendo al centro l'impegno, la passione e l'iniziativa politica, con l'obiettivo di arrivare a un congresso dal quale possano venir fuori idee e proposte concrete per il territorio messinese, evitando di cadere verso quella logica congressuale che basa la politica soltanto sui numeri e non sui contenuti. Ivan Tornesi Responsabile Tesseramento e Circoli territoriali Giovani Democratici della Provincia di Messin