mercoledì 15 dicembre 2010

LA CANDIDATURA DELLA CHIESA NORMANNA DI MILI AL PROGETTO MERAVIGLIA ITALIANA

Lunedì 20 Dicembre, ore 10:30, presso la Scuola Media Statale Gaetano Martino di Tremesieri, S.S. 114-km 5,400, Messina, si terrà una conferenza stampa per la presentazione della candidatura della Chiesa Normanna Santa Maria di Mili San Pietro al progetto ''Meraviglia Italiana''.

Il Forum Nazionale Giovani, l' unica piattaforma nazionale di organizzazioni giovanili italiane, ha promosso in questi mesi, in occasione del 150° anniversario dell' Unità d' Italia, il progetto ''Meraviglia Italiana''. Il progetto ''Meraviglia Italiana'' ha come obiettivo, la realizzazione di un itinerario delle meraviglie italiane meno conosciute. Una giuria rappresentata da giovani di età compresa tra 18 e 35 anni, selezionerà 1000 tra le candidature di siti paesaggistici, beni culturali e manifestazioni culturali raccolte dal Forum Nazionale Giovani. Alle candidature selezionate verrà conferito il bollino di ''Meraviglia Italiana''.
L' idea della candidatura della Chiesa Normanna di Santa Maria di Mili San Pietro al progetto ''Meraviglia Italiana'' nasce dalla collaborazione tra le associaioni Ionio, Giosef Messina e LAG C.T.G. ''Proteggiamo la natura''. Le tre associazioni, negli ultimi mesi, hanno lavorato alla realizzazione di un percorso comune, una vera e propria rete di risorse ed esperienze, con l' obiettivo di ottenere in tempi brevi il recupero dell' intero plesso della Chiesa Normanna di Mili. L' inziativa della candidatura infatti, è animata dalla speranza che il valore simbolico del possibile conferimento del bollino di ''Meraviglia Italiana'', possa portare una maggiore attenzione da parte delle istituzioni competenti alla difesa e al recupero della Chiesa, la quale attualmente versa in uno stato di degrado e abbandono.

Introduce la Conferenza stampa Ivan Tornesi dell' Associazione Ionio, seguiranno gli interventi di: Lorenzo Floresta (Presidente nazionale Giosef Italy), Sebastiano Busà ( Presidente LAG, C.T.G. ''Proteggiamo la natura''), Eugenio Enea (dipartimento cultura Associazione Ionio).
Si ringrazia per la collaborazione e la concessione degli spazi l' isitituto scolastico ''Gaetano Martino'', in particolare il Preside Prof. Giovanni Geresia e la Vice-Preside Prof.ssa Ida Frizzante.

Le associazioni: Ionio, Giosef Messina e LAG C.T.G

martedì 21 settembre 2010

CHIESA NORMANNA DI MILI SAN PIETRO: ASSENZA DI PIANI DI SVILUPPO E ATTUALMENTE DESTINATA AL DEGRADO.

La chiesa normanna di Santa Maria di Mili, con l’ annesso monastero basiliano, fu costruita negli ultimi decenni dell' XI secolo; fu inaugurata nel 1092 e affidata ai monaci basiliani con un atto di donazione del Conte Ruggero il Normanno, il quale fece seppellire il figlio Giordano, morto in battaglia nei pressi di Siracusa.
Questa costruzione fu da subito importante centro religioso e politico dell’ area, favorendo anche lo sviluppo di importanti attività economiche come la produzione della seta, la coltivazione dei terreni e la molitura del grano. Allo sviluppo di queste attività è legata la nascita dei primi nuclei abitativi di Mili Superiore( oggi Mili San Pietro) e successivamente Mili San Marco e Larderia Inferiore. Nel 1866, in seguito alle leggi eversive dello Stato unitario, il monastero e la chiesa vennero acquisiti dal Demanio; il monastero fu venduto a privati, mente la chiesa è tuttora patrimonio del Fondo Edifici di culto del Ministero dell'Interno.

Si tratta di una delle testimonianze più antiche della storia, non soltanto dei villaggi della zona sud, ma dell' intera città di Messina. Negli ultimi anni, grazie all' impegno costante dei ragazzi dell' associazione LAG di Mili San Pietro, sono state effettuate alcune operazioni di restauro: nel 1982, nel 2002 e nel 2006.
La nostra associazione ''Ionio'', la quale si occupa del recupero e della valorizzazione della storia, dell' arte e delle tradizioni dei villaggi della zona sud di Messina, intende richiamare l' attenzione sull' attuale stato in cui versa l' area dove si trova la Chiesa. A quattro anni di distanza dall' ultimo restauro infatti, lo scenario che si presenta al visitatore è costituito da: erbacce, sporcizia e il monastero in completo decadimento strutturale. E' evidente inoltre, come non sia ancora stato assegnato nessun destino all' intero complesso dell' ex abbazia di Mili San Pietro.
Numerose sono le proposte della nostra e di altre associazioni e soggetti attivi sul territorio, tutte volte a ridare dignità a quest' importante patrimonio storico. Noi dell' associazione ''Ionio'', riteniamo dunque, un intervento urgente di manutenzione della Chiesa Normanna di Santa Maria, nel contempo, procedere all' elaborazione di un un piano di sivluppo e di gestione per l' intera area. E' fondamentale inoltre, che il piano di riqualificazione e rivalorizzazione tenga conto delle richieste e delle proposte delle associazioni e altri soggetti rappresentanti dei cittadini e cosa ancor più importante, che sia finalizzato all' avvio di un percorso di promozione dello sviluppo culturale, turistico ed economico per la comunità di Mili San Pietro e in generale per l' intero territorio della zona sud della città di Messina.

venerdì 17 settembre 2010

INTERVENTI URGENTI VIABILITA' II CIRCOSCRIZIONE

Con il presente comunicato, il Circolo del Partito Democratico di Contesse ''Pippo Spadaro'' intende sottoporre all' attenzione dell' amministrazione comunale di Messina, la situazione di caos e di pericolosità in cui versano le principali arterie di collegamento delle frazioni di Contesse, Minissale e Villaggio Unrra.
Le strade di Via Marco Polo, Via Consolare Valeria, Via Contesse, Via Calispera e il tratto della Statale 114 da largo La Rosa fino al km 4,700, sono bloccate quotidianamente da ingorghi, enormi camion, lunghe ed estenuanti code a qualsiasi ora della giornata. I periodi di maggiore criticità si hanno nelle ore di punta, quando si riversano in strada i lavoratori e gli studenti che escono dai diversi plessi scolastici presenti nella zona. A completare il quadro, auto in sosta in ogni angolo, da impedire persino il passaggio pedonale e da recare i disagi maggiori agli anziani e ai disabili.
Certe situazioni sono inaccettabili e ci portano a richiedere nell' immediato una maggiore e costante presenza dei Vigili Urbani, spesso assenti.

Il nostro circolo, avendo palesato da tempo l'inefficienza e la pericolosità delle vie di collegamento della II circoscrizione, ha reso note diverse proposte di soluzione del problema. Ad esempio, la copertura del torrente San Filippo, la quale consentirebbe di smaltire il traffico delle automobili e in particolar modo dei mezzi pesanti provenienti dalle attività industriali e commerciali. Questa soluzione inoltre, doterebbe il territorio di un ulteriore collegamento con lo svincolo autostradale di San Filippo.

Sulle eventuali risorse economiche da reperire per intervenire sui problemi della viabilità del territorio della II circoscrzione, il comune di Messina dispone degli introiti del famoso ''Ecopass''. Le somme derivanti da questo provvedimento , come si legge nell' ordinanza: ''saranno destinate alla realizzazione di interventi, servizi ed opere connessi alla funzionalità del sistema di mobilità ed al miglioramento delle condizioni ambientali e di vivibilità generale della città relative alla viabilità e mobilità urbana''.

Il circolo ''Pippo Spadaro'' proseguirà con altre richieste di interventi urgenti e ulteriori proposte, manifestando inoltre l' opportunità dell' avvio di un tavolo di confronto tra i principali attori protagonisti sul territorio, così da studiare una volta per tutte il problema della viabilità della II circoscrizione.

Circolo del Partito Democratico di Contesse ''Pippo Spadaro''
Ivan Mirko Stanislao Tornesi
(Coordinatore, cell. 3479659394 ivantornesi@gmail.com)
Domenico Restuccia
(Vice-coordinatore, cell. 3403079392)
Ciccio Gallo
(Consigliere II Circoscrizione, cell. 3478855804)

domenica 29 agosto 2010

NO AL PONTE, SI A UN PIANO DI SVILUPPO TURISTICO SOSTENIBILE DEL TERRITORIO DI CAPO PELORO

È incredibile come negli ultimi anni l'area di Capo Peloro sia diventata uno degli esempi più negativi di abbandono e degrado della città di Messina, tanto da fare vergognare i cittadini messinesi che vorrebbero vantarsi di uno dei paesaggi più suggestivi che una città costiera possa avere.
Buche, rifiuti, parcheggi selvaggi, cantieri trivella, strutture abbandonate. E' lo stato in cui versa una delle aree più belle e strategiche per lo sviluppo economico della città di Messina. Sono questi gli elementi che fanno pensare alla totale rassegnazione di un' area destinata a diventare sede dei cantieri del fantomatico ''Ponte sullo Stretto''. E' evidente inoltre che nulla è stato fatto in questi ultimi anni per sviluppare uno dei più importanti settori economici per la città di Messina, quello del turismo.
Messina è stata dichiarata dalla Regione città ad economia prevalentemente turistica. In realtà, a parte il crocierismo, la situazione è tragica: la città dello stretto non ha neanche un assessore al turismo.
Uno dei paradossi più esemplificativi riguarda appunto la zona di Capo Peloro. Un' area che per la sua fisionomia e la bellezza paesaggistica sarebbe destinata a diventare leader nel settore turistico del mezzogiorno, ma che negli ultimi anni non ha seguito una strada e un percorso che la portasse ad essere quantomeno competitiva. Priva di un piano strategico di modernizzazione e di promozione turistica, l’area non riesce ad attrarre un congruo numero di turisti e di conseguenza l' economia risulta essere sostenuta prevalentemente dai soli cittadini messinesi.
Riteniamo dunque che questo possa essere un motivo in più per continuare la nostra battaglia contro il Ponte sullo Stretto e contro chi sta amministrando male la nostra città lasciando sfumare tantissime opportunità di sviluppo economico del nostro territorio, come appunto quello del turismo.


Centro Servizi Guernica

mercoledì 4 agosto 2010

VIABILITA' ZONA SUD

Il circolo del Partito Democratico di Contesse ''Pippo Spadaro'' aderisce alla manifestazione ''Basta Tir'' indetta dal Comitato ''La Nostra Città'', in data 3 Agosto 2010, ore 12:00, presso Largo La Rosa del rione Minissale.

Nell' aderire all' iniziativa del comitato ''La Nostra Città'', il circolo ''Pippo Spadaro'', tiene a precisare che, oltre all'annoso problema dell' attraversamento dei Tir, la zona interessata dall' incidente fino ad arrivare al km 4700 della Strada Statale 114, risente da anni della mancanza di un' adeguata pianificazione della viabilità generale.

Un problema, quello della viabilità della zona sud, che sta diventando sempre più urgente, e come nel drammatico episodio del ragazzino di 10 anni investito da un Tir, mette anche a rischio la sicurezza dei cittadini.
Negli ultimi anni, nel territorio della II Circoscrizione, accanto all' enorme espansione commerciale ed edilizia, non si è assistito ad un rafforzamento degli interventi di monitoraggio della viabilità e di prevenzione di fenomeni come quello delle soste selvagge degli automobilisti.

Più volte, il nostro circolo ha ribadito la necessità di ripensare l' intera viabilità della zona sud, in particolare sostenendo il progetto di costruzione di una viabilità alternativa e l' individuazione di alcune aree da destinare a parcheggi. Purtroppo continuiamo a registrare scarso attivismo da parte degli attori istituzionali locali nel valutare le problematiche e nel trovarne in tempi
ragionevoli le soluzioni.

Nell' immediato, il circolo ''Pippo Spadaro'' intende fare una richiesta di interventi più efficaci sulla viabilità della Strata Statale 114, attraverso una maggiore e costante presenza dei Vigili Urbani, in particolare nei tratti di maggiore criticità come quelli del km 3,400 del rione Minissale, luogo del gravissimo incidente.

Circolo Paritito Democratico ''Pippo Spadaro''
Ivan Mirko Stanislao Tornesi
Coordinatore

lunedì 19 aprile 2010

IL CIRCOLO DEL PARTITO DEMOCRATICO DI CONTESSE ''PIPPO SPADARO'' RILANCIA SU RIQUALIFICAZIONE LITORALE DI CONTESSE E PROGETTO ''VIAL DEL MARE''.

Questa sera, ore 18.30, presso il circolo del Partito Democratico di Contesse ''Pippo Spadaro'', di via Marco Polo 390, si terrà un incontro-dibattito sulla questione della riqualificazione del litorale della zona sud della città di Messina.

Il litorale sud della città di Messina versa ormai da troppo tempo in condizioni di degrado. All' espansione commerciale ed edilizia degli ultimi anni, concentratasi sull' intero territorio della zona sud, non è seguita un' adeguata pianificazione territoriale capace di rispondere all' annoso problema dell' assenza di una viabilità alternativa, e quello non meno importante del degrado storico-architettonico, ambientale e paesaggistico.

Il progetto della ''Via del Mare'', redatto tra il 2003 e 2005 sulla base di un protocollo d' intesa tra Autorità Portuale, Comune e ferrovie dello Stato, è stato presentato nel 2006 dall' allora Presidente dell' Autorità Portuale Enzo Garofalo.
Il 19 Dicembre 2008 l' attuale giunta di Palazzo Zanca, ha approvato il protocollo d’intesa stipulato da Comune, Autorità portuale e Rfi per la riqualificazione della zona falcata e delle aree ferroviarie dismesse. Siamo però ancora lontani dal raggiungimento del tanto auspicato obiettivo del finanziamento di questo importante progetto di sviluppo dell' intera periferia sud della città.

Pertanto, riteniamo che l' amministrazione comunale, in questi giorni impegnata nei lavori di sgombero e demolizioni nell' area di Maregrosso, debba provvedere nell' immediato a reperire le risorse necessarie per altri interventi, in particolare nell’area del litorale compreso tra il torrente Gazzi e il torrente Zafferia, interessate dalla presenza di rifiuti tossici e inquinanti ormai da troppo tempo.
E debba provvedere noltre, relativamente all' intera area costiera che va da San Rainieri a Tremestieri, ad accellerare l' iter del progetto ''Via del Mare'' così da poterlo inserire tra gli interventi finanziabili dai fondi fas 2007/2013.
A tal proposito, ci chiediamo infine, il motivo per il quale non sono stati inseriti progetti relativi alla riqualificazione dell' area ex sanderson tra gli interventi previsti dal piano PISU, presentato lo scorso 13 Aprile a Palazzo Zanca.

Circolo ''Pippo Spadaro''
Ivan Mirko Stanislao Tornesi
(Coordinatore)
Ciccio Gallo
(consigliere II Circoscrizione)